il nome scientifico della biguanide è PHMB (poliesametilene biguanide) è largamente utilizzata
come disinfettante e antisettico. Ha dimostrato di essere efficace contro Staffilococchi, Candida
albicans, Escherichia coli e molti altri batteri
INDICAZIONI GENERALI SULL’ UTILIZZO IN SICUREZZA DEI PRODOTTI CHIMICI
PREMESSE:
Le indicazioni riportate di seguito non sono da considerarsi esaustive per l’utilizzo di prodotti chimici
acquistati. Prima di ogni utilizzo raccomandiamo quindi l’attenta lettura e consultazione delle Istruzioni
riportate sulla confezione e delle schede chimiche di sicurezza fornite dal produttore e messe a
disposizione sul sito del produttore o sul nostro sito qui:
https://castelflora.it/category/manuali/schede-di-sicurezza-dei-prodotti-chimici/
La manipolazione dei prodotti chimici va fatta da una persona ADULTA, utilizzando guanti e protezioni
adeguate, come previsto dal produttore e riportato sulla scheda di sicurezza del prodotto e/o sulla
confezione. Lo stoccaggio dei prodotti chimici per piscina va eseguito secondo le modalita’ previste dal
produttore e specificate nella scheda di sicurezza.
Note sulla sicurezza e informazioni per il medico:
Ogni prodotto ha una scheda di sicurezza dove sono riportate informazioni utili al medico in caso di
ingestione/inalazione/contatto, oltre alle specifiche sul principio attivo. Le puoi trovare nella sezione
articoli/news del nostro sito www.castelflora.it, qui:
https://castelflora.it/category/manuali/schede-di-sicurezza-dei-prodotti-chimici/
Per sapere il significato dei pittogrammi di sicurezza riportati sull’ etichetta dei prodotti guarda qui
https://en.wikipedia.org/wiki/GHS_hazard_pictograms
NOTE GENERALI:
Tutti i prodotti chimici, benchè indispensabili per mantenere sotto controllo la crescita batterica nella piscina,
necessitano di essere trattati con alcuni accorgimenti:
non sono da utilizzare immediatamente prima del bagno;
tra due immissioni consecutive in piscina è consigliabile attendere almeno un ricircolo completo dell’ acqua;
è consigliato utilizzare guanti durante la manipolazione;
stoccare in luogo inaccessibile ai bambini;
evitare di produrre schizzi: se il prodotto è liquido, adagiare delicatamente il flacone con l’ apertura che
lambisce la superficie dell’ acqua e lasciar uscire delicatamente il contenuto oppure diluire il prodotto in un
secchio contenente l’ acqua e versare il contenuto del secchio evitando schizzi;
conservare in luogo asciutto.
PER QUANTO RIGUARDA L’ UTILIZZO:
i liquidi si miscelano in acqua aggiungendo il prodotto all’ acqua della piscina o premiscelandolo in un secchio
a parte;
i prodotti solidi (es. flocculante, pastiglie) si posizionano nello skimmer o nella boa galleggiante, o altri
contenitori protetti che impediscano la manipolazione da parte dei bagnanti;
i prodotti in polvere devono essere preventivamente sciolti a parte in acqua (il cloro si scioglie meglio se l’
acqua è tiepida);
prodotti liquidi ed in polvere vanno predosati quindi ti possono essere utili una caraffa dosatrice (qui il link
della caraffa graduata specifica per prodotti piscina). Tutti i contenitori per i prodotti chimici devono essere
utilizzati esclusivamente a questo scopo;
prodotti fortemente ossidanti come cloro schock granulare o Revatop non dovrebbero passare in forma
concentrata nella pompa di filtraggio, quindi:
- per il cloro shock: scioglilo bene in un secchio e versalo in soluzione in piscina proteggendo l’ uscita con
un tessuto in modo da evitare che i granuli possano raggiungere il fondo e sbiancarlo; - per il Revatop: adagia il flacone nell’ acqua e lascia uscire il contenuto davanti alle bocchette di mandata
con la pompa in funzione.
Sulla scatole dei prodotti predosati troverai l’ indicazione “ per piscine da mc X a mc Y” : se i metri cubi della
tua piscina sono prossimi al valore massimo Y, considera la possibilità di utilizzare la confezione più grande
nei periodi di maggior caldo o di forte frequentazione di bagnanti.
GUIDA ALL’UTILIZZO
Qui di seguito ti indichiamo per semplicità una serie cronologica di passaggi per un utilizzo ideale
dei tuoi prodotti. La procedura è valida:
quando riempi la piscina per la prima volta;
alla riapertura dopo la stagione invernale.
durante tutto il periodo di utilizzo della piscina;
PRIMA DI OGNI UTILIZZO DEI PRODOTTI CHIMICI CONSULTARE LA SCHEDA DI SICUREZZA E LE
ISTRUZIONI / PITTOGRAMMI SULLA SICUREZZA RIPORTATI SULLA CONFEZIONE. TENERE FUORI
DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
DESCRIZIONE DELLE FASI E MODI D’ USO DEI PRODOTTI:
FASE A – REGOLARE IL PH DELL’ ACQUA .
è un passaggio importantissimo perché l’ efficacia del prodotto disinfettante dipende in gran
parte da questo!
Inoltre mantenendo un pH corretto (valori compresi tra 7,2 e 7,6) l’ acqua:
sarà più confortevole per la pelle e le mucose dei bagnanti;
diminuirà la corrosione delle parti metalliche;
i depositi di calcare saranno minimi;
si preserverà il liner.
Come si fa? Utilizza un tester a pastiglie, a gocce o a striscie.
Tra questi ti consigliamo in tester a pastiglie perché:
è più preciso (la scala di colori è più ampia)
i reagenti in pastiglia sono più stabili e quindi la misurazione è più affidabile
se non l’ hai ancora acquistato clicca qui https://castelflora.it/prodotto/pool-tester-combi-h2o2-
phmb-ph/
Guarda questi video tutorial per sapere come utilizzarli (indicazioni generali valide per tutti i
tester)
Come si usa un tester a pastiglie? https://www.youtube.com/watch?v=UpZ42naZedQ
Come si usa un tester a gocce? https://www.youtube.com/watch?v=q2mh2g5BF9Y
Se il valore del pH è molto distante dall’ intervallo ideale, puoi usare la dose massima di pH meno
o pH più, ma lascia il tempo all’ impianto di filtrazione (almeno 3 ore) di miscelare il prodotto
prima di effettuare una nuova misurazione.
Se invece non sei molto distante dal valore ideale, procedi con la dose minima, perché essendo il
pH una funzione logaritmica, può crescere e decrescere molto velocemente.
Come vedi , le dosi possono variare e per grandi volumi d’ acqua; la
differenza tra la dose minima e quella massima può essere notevole. Questo dipende dal fatto che
ogni acqua ha il suo equilibrio, ed il pH varierà in modo diverso.
Pertanto all’ inizio ti consigliamo di misurare il pH 3 volte alla settimana, poi potrai misurarlo solo
1 volta alla settimana.
Questa operazione di “aggiustamento” del pH a volte può essere lenta all’ inizio, ma una volta che
l’ acqua raggiungerà il suo equilibrio, sarà più facile e rapida.
Utilizza sempre contenitori dedicati per dosare i prodotti chimici.
Ti potrebbero essere utili:
- caraffa dosatrice per avere un dosaggio più preciso https://castelflora.it/prodotto/caraffadosatrice-
1-lt/ ; - Secchio;
- Mestolo;
- Contenitore piccolo
Con la dose indicata il pH varierà di circa 0,2 punti (1 gradino di colore sul tester a pastiglie)
FASE B – TRATTAMENTO D’ URTO
con pH tra 7,2 e 7,6 inserisci Revatop per il trattamento d’ urto: lo sviluppo di ossigeno
eliminerà eventuali spore di alghe o batteri presenti nell’ acqua di partenza
prodotto alternativo: Booster dose: VEDERE TABELLA PIU’ SOTTO
FASE C: MANTENIMENTO
Dopo aver controllato l’equilibrio della vostra acqua, aggiungete i prodotti in quest’ordine e secondo le seguenti quantità:
- WATERLINE CONTROL REVA-SPA
- REVA-SPA BOOSTER , quindi accendere la filtrazione per 15 min, ugelli chiusi
- REVA-SPA SANITIZER , quindi riavviare la filtrazione
Il REVA-SPA SANITIZER è un trattamento senza cloro a base di Biguanide (PHMB). Inodore e non irritante, disinfetta l’acqua della tua SPA donandole una piacevole profumazione.
REVA -SPA WATERLINE CONTROL è un pulitore anticalcare per la linea d’ acqua , può rendere l’acqua leggermente torbida ma solo temporaneamente. Questo problema scomparirà rapidamente.
REVA -SPA BOOSTER è un chiarificante a base di perossido di idrogeno. Contribuisce alla limpidezza dell’acqua nella tua piscina.
Inizialmente il WATER LINE CONTROL può rendere l’acqua leggermente torbida, questa è la prova che il prodotto sta funzionando. Questo problema scomparirà rapidamente.
FASE D – DISINFEZIONE PERIODICA D’ URTO .
effettua un trattamento d’ urto ogni 20/30 giorni oppure più spesso se si verificano condizioni
critiche (ad es. temporali, innalzamento della temperatura oltre 28°C, forte frequentazione).